Rilassamento muscolare: i benefici in fisioterapia
Rilassamento muscolare: cos’è
Il rilassamento muscolare è una tecnica di training autogeno che ha lo scopo di ripristinare l’equilibrio psicofisico. La pratica mira a diminuire l’attività del sistema nervoso simpatico, favorendo così uno stato distensivo in corpo e mente; è il motivo per cui è stata studiata e utilizzata in vari contesti clinici.
Tra le tecniche più note, si annovera il rilassamento muscolare progressivo (RMP), sviluppato da Edmund Jacobson negli anni ’30.
Rilassamento muscolare: il valore in fisioterapia
Il rilassamento muscolare è considerata una valida pratica terapeutica perché è in grado di:
- ridurre la tensione muscolare, anche la tensione cervicale, e quindi di alleviare la conseguente sintomatologia dolorosa, spesso dovuta a un accumulo di ansia e stress;
- migliorare la circolazione sanguigna, poiché favorisce un migliore apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti muscolari;
- prevenire infortuni ed evitare recidive, perché mantiene i muscoli elastici e distesi e quindi meno predisposti a lesioni;
- contribuire alla gestione del dolore cronico, come cefalea, lombalgia e cervicalgia;
- supportare la riabilitazione, sia quella post-traumatica che quella post-operatoria;
- migliorare la postura, andando a ridurre i carichi anomali sulle strutture muscolari e scheletriche;
- disturbi del sonno, quali a loro volta possono provocare fastidi muscoloscheletrici.
Rilassamento muscolare: l’esercizio
L’integrazione del rilassamento muscolare nella quotidianità può – per i motivi sopra indicati – migliorare la qualità della vita. Ecco, quindi, una guida pratica:
Preparazione
- Trovare un luogo tranquillo e comodo;
- sdraiarsi o mettersi seduti in una posizione rilassata (tenendo la schiena dritta, con i piedi al suolo);
- respirare con calma, anche durante lo svolgimento.
Svolgimento
- Fronte: contrarre i muscoli della fronte per 5-10 secondi, poi rilassare completamente.
- Occhi e guance: chiudere gli occhi e stringere le guance per 5-10 secondi, poi rilassare.
- Bocca e mascella: stringi la mascella per 5-10 secondi, poi rilassare.
- Collo e spalle: alzare le spalle verso le orecchie per 5-10 secondi, poi rilassare.
- Braccia e mani: stringere i pugni e contrarre i muscoli delle braccia per 5-10 secondi, poi rilassare.
- Torace e addome: inspira profondamente e contrarre i muscoli del torace e dell’addome per 5-10 secondi, poi rilassare espirando lentamente.
- Glutei: stringete i glutei per 5-10 secondi, poi rilassare.
- Gambe e piedi: contrarre i muscoli delle gambe e stringere i piedi per 5-10 secondi, poi rilassare.
Ripetere ciascun passaggio due volte.
Conclusione
- Concentrarsi sulla sensazione di rilassamento per qualche minuto;
- avvertire la pressione scendere, il battito rallentare e la respirazione farsi più rilassata.