Come eliminare capillari sulle gambe: terapie ed esercizi
Capillari sulle gambe: di cosa si tratta?
I capillari evidenti sulle gambe, definiti in termini medici teleangectasie, sono il risultato della dilatazione dei vasi sanguigni presenti sotto la cute. Possono essere di colore rosso, blu o violaceo; possono avere forma lineare, ramificata, stellata o a macchia.
Capillari sulle gambe: perché si formano?
Le ragioni all’origine della comparsa dei capillari sulle gambe possono essere di varia natura, non necessariamente patologica ma altresì benigna. Quelle che meritano una più attenta analisi e un pronto consulto medico sono:
- insufficienza venosa, dovuta ad un difficoltoso ritorno del sangue venoso al cuore;
- fragilità capillare, dovuta a deficit nutrizionali, eccessiva esposizione ai raggi UV, dal calore, dal freddo o ancora – anche se meno frequente – ipersurrenalismo, malattie di Cushing, sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Marfan e altre patologie più severe;
- squilibri ormonali, comuni durante l’assunzione di ormoni estrogeni (come la pillola anticoncezionale) la menopausa, la gravidanza e nel menarca;
- scarso ossigeno nei tessuti, quale provoca l’attivazione delle cellule vascolari e la nascita di nuovi vasi sanguigni più dilatati e visibili.
I fattori di rischio
Predispongono alle teleangectasie sulle gambe:
- la familiarità, quindi la genetica;
- il mantenimento della posizione seduta o eretta per tempi eccessivamente prolungati;
- l’obesità;
- il sesso, poiché le donne sono più soggette rispetto agli uomini;
- l’età, con la quale la condizione tende a peggiorare.
Come eliminare capillari sulle gambe: i trattamenti
I principali trattamenti per eliminare i capillari visibili sulle gambe sono:
- la scleroterapia (o terapia sclerosante), consiste nell’iniezione all’interno del capillare visibile un farmaco in grado di facilitarne il riassorbimento la successiva scomparsa;
- la laserterapia, più efficace la laserterapia con laser Nd YAG.
Si ricorda che: prima di qualsiasi trattamento le teleangectasie richiedono un inquadramento medico e, talvolta, anche un approfondimento angiologico con esecuzione di eco-colordoppler venoso.
Come eliminare capillari sulle gambe: 3 esercizi fisioterapici
Ecco 3 esercizi facili e veloci da poter eseguire in totale autonomia per ridurre i sintomi delle gambe affaticate, migliorare la circolazione venosa e contribuire all’eliminazione dei capillari in evidenza.
1. Sulle punte
- Poggiare le mani a un sostegno, come una parete o lo schienale di una sedia;
- sollevarsi sulle punte dei piedi, staccando il tallone da terra; prima simultaneamente, poi a piedi alterni (prima il destro e poi il sinistro);
- eseguire i movimenti per un totale di 2 minuti.
2. Sul tallone
- Poggiare le mani a un sostegno, come una parete o lo schienale di una sedia;
- sollevare le punte di entrambi i piedi, poggiando solo il tallone a terra;
- eseguire il movimento per 1 minuto.
3. In flessione
- Poggiare le mani a un sostegno, come una parete o lo schienale di una sedia;
- divaricare bene le gambe, mantenendo la punta dei piedi verso l’esterno;
- flettere un ginocchio e spostare il peso del corpo prima da un lato, poi dall’altro.
- eseguire il movimento per 1 minuto.