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Contrattura lombare

Contrattura lombare: cause, sintomi e trattamenti

Contrattura lombare: cos’è

La contrattura lombare è un tipo di lesione muscolare, più specificatamente è una lesione di grado zero (quindi, lieve) che coinvolge la regione inferiore della schiena. Consiste nella contrazione involontaria e improvvisa di uno o più muscoli lombari. 

Seppur dolorosa, la contrattura è di per sé un atto difensivo, che insorge quando il muscolo viene sollecitato oltre il suo fisiologico limite di sopportazione.

Contrattura lombare: cause

Come visto, all’origine della contrattura muscolare vi è, il più delle volte, un sovraccarico funzionale. Quest’ultimo può essere l’effetto di vari fattori, tal volta coesistenti, tra cui:

  • mancanza di riscaldamento generale e specifico;
  • preparazione fisica inadeguata, ovvero sproporzionata allo sforzo fisico;
  • movimenti bruschi e violenti;
  • problemi articolari, squilibri posturali, mancanza di coordinazione, derivanti – ad esempio – da anomalie anatomiche a livello degli arti inferiori o dall’uso di calzature inappropriate.

Contrattura muscolare schiena: sintomi

I tipici sintomi della contrattura lombare sono:

  • dolore, di intensità variabile a seconda della quantità di fibre muscolari coinvolte, tal volta irradiato sino a glutei e cosce;
  • rigidità e durezza alla palpazione;
  • limitazione nei movimenti.

Contrattura lombare: trattamenti

Il trattamento della contrattura lombare prevede un approccio combinato di terapie manuali e strumentali, e un programma di esercizi fisici mirati:

  • massoterapia decontratturante, per ridurre la rigidità muscolare e migliorare la circolazione sanguigna​;
  • stretching, per migliorare la flessibilità muscolare e ridurre la tensione​ 
  • kinesio taping, tipo di terapia che sfrutta la trazione di bende adesive ed elastiche poste sulla fascia muscolare dolente per alleviare la tensione, migliorare il drenaggio linfatico e fornire supporto ai muscoli senza limitare il movimento;
  • tecarterapia, per un effetto antiinfiammatorio e antidolorifico;
  • esercizi di mobilizzazione, per ripristinare il movimento della colonna vertebrale e ridurre la rigidità;
  • programmi di rafforzamento dei muscoli della schiena e degli addominali, per garantire maggiore stabilità e supporto alla colonna vertebrale​ e così ridurre carico e pressione.